E la chiamano manifestazione per la sicurezza (non stradale!)

Nella serata dello scorso 26 marzo si è tenuta a Milano una fiaccolata definita dall'organizzatrice (il nostro caro sindaco Moratti) "sulla Sicurezza". Peccato che, come dimostrano le immagini riportate dai quotidiani, questa fiaccolata abbia ribaltato sul trafficatissimo corso Buenos Aires, chili e chili di cera che il mattino dopo i motociclisti hanno avuto il piacere di conoscere MOLTO da vicino.

Scarsità di notizie

Controllando il mio blog ho notato che non sto postando da parecchio tempo.

Avevo quindi deciso di rileggere qualche notizia in giro per poi procedere con qualche sarcastico commento dei miei.

Purtroppo però in giro di Notizie (con la N maiuscola) non ce ne sono.. Forse è per questo che i giornali e il resto dei media ufficiali perdono tempo con le stronzate fatte da un parlamentare in una fredda notte d'inverno....

Pazienza... vi lascio giusto con una nota di cultura sulla sindrome di stoccolma:

La sindrome di Stoccolma è una condizione psicologica nella quale una persona vittima di un sequestro può manifestare sentimenti positivi nei confronti del suo sequestratore, arrivando ad instaurare con lui anche un forte legame affettivo.....

Prende il nome dalla capitale svedese, città in cui nel 1973, a seguito di una rapina in banca, i dipendenti presi in ostaggio richiesero la clemenza alle autorità per i loro sequestratori.

Perchè poi vi parlo della sindrome di stoccolma??!?! Ma soprattutto cosa c'entra con la foto qui a fianco??

Una merda tutta italiana

Provate a cercare la parola "merda", su google e vi ritroverete indirizzati al mega portalone italia.it, già criticato e commentato anche da me in questo post. Questa notizia oltra a dimostrare che il google bombing è ancora vivo, riporta al grande pubblico l'enorme sforzo economico devoluto per questo pessimo sito.

Ecco la verità su come Vodafone si adatta al decreto Bersani

Leggendo su tutti i giornali che Vodafone aveva recepito la normativa prevista dal decreto Bersani, col mio solito ottimismo cosmico, ieri mi sono rivolto ad un grosso centro Vodafone One su Corso Buenos Aires. E così mi sono fatto 30 minuti di coda, parlottando con la vecchietta dietro di me che mi riportava le preoccupazioni sui nuovi abbonamenti offerti dagli operatori di telecomunicazioni, setiti al telegiornali il giorno prima.

Arrivato il mio turno mi sono però sentito dire che per il passaggio da abbonamento a ricarica, sfruttando così l'abbattimento dei costi di gestione offerti dalla Bersani, mi devo però rivolgere all'ufficio centrale in via degli Orefici, 2.

Se il fatto corrisponde a verità sarebbe veramente scandaloso... Ma è mai possibile che SOLO un ufficio a Milano faccia un intervento del genere!!!?? Certo che Vodafoni dimostri di voler rendere la vita difficile a chi vuole cambiare contratto!

Possibile che la notizia non sia stata riportata da nessuna testata giornalistica?

Spero qualcuno accorga questo mio sfogo e che scoppi un bel casino.. Vodafone a questo punto se lo merita.

Un sito di pessima qualità made in italy

Ne avevo letto parecchio in giro di questo fantomatico sito istituzionale costato una baracca di soldi e definito dagli esperti e dagli utenti un sito pessimo, ma vi giuro che provare di persona il sito è veramente un'esperienza unica e terribilmente deprimente. Se penso che sul logo riecheggia il termine "qualità", mi sembra tutto una grande presa per i fondelli!!!