mercoledì 26 dicembre 2007
sabato 22 dicembre 2007
Openoffice mette nel mirino anche Outlook
Controllando gli ultimi aggiornamenti sul sito di Openoffice.org è possibile trovare un’interessante presentazione che è stata mostrata il 19 settembre alla conferenza OpenOffice 2007. Il titolo è “OpenOffice.org 3.0 and Beyond” e mostra una panoramica delle più importanti caratteristiche che dovrebbero essere incluse nel futuro OpenOffice.org.
Attesa per la primavera del 2008, OpenOffice 3.0, infatti, disporrà non solo di elaboratore di testi, foglio di calcolo, generatore di presentazioni, editor per la grafica vettoriale, editor di equazioni matematiche e database, ma anche di una soluzione di personal information management – quanto mai simile ad Outlook.
Attesa per la primavera del 2008, OpenOffice 3.0, infatti, disporrà non solo di elaboratore di testi, foglio di calcolo, generatore di presentazioni, editor per la grafica vettoriale, editor di equazioni matematiche e database, ma anche di una soluzione di personal information management – quanto mai simile ad Outlook.
Questa è la notizia più di rilievo relativa al futuro OpenOffice 3.0,
ma la nuova suite includerà molte altre importanti novità che vengono
riportate di seguito:
- New Personal Information Manager
- Supports local and server-based calendars
- Task management
- Month, week, day view
- Multiple calendars support
- Free/busy management
- Connector to Sun Java System Calendar Server (WCAP, iCal, WebDAV, CalDAV, and Google Calendar
- PDF Import and Export
- Microsoft Office 2007 XML Importing (!!!)
- Improved Pivot Tables and Solver in Calc
- Web 2.0 Support (Blogging and Wiki)
- Presenter Console with Multi-screen Support
- Vista Integration
- New Chart Engine and Wizard
- New chart types like regression curves, 3D exploded pie, 3D doughnut, 3D smooth lines, and more.
- Flexible source ranges
- Enhanced logarithmic scales
- Enhanced data editor
- New chart types like regression curves, 3D exploded pie, 3D doughnut, 3D smooth lines, and more.
- Improved Notes
- Rectangle Selection in Writer
- New Report Engine for Base
- Improved Extension Management
- Icon Redesign
- Better Chapter Numbering in Writer
- ODF Toolkit
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Il mio prossimo libro Detto, Fatto!
Sta per iniziare il break natalizio e mi appresto all'acquisto del libro che vedete qui a fianco per una lettura interessante nella speranza di trovare utili consigli per migliorare la mia produttività aziendale, o forse solo di un buon metodo per risparmiare un po' di tempo al lavoro.
Alcune note sull'autore: David Allen è fondatore e presidente della David Allen Company, una società di consulenza manageriale e di una società di software dedicato a strumenti per il risparmio di tempo. È stato coach di centinaia di top manager di diverse multinazionali. Autore di due libri di successo e conferenziere, ha creato e consolidato un programma per lo sviluppo delle capacità di produttività personale e negli ultimi vent'anni ha insegnato le sue tecniche a migliaia di privati e a gruppi di dipendenti di grandi aziende. Il suo sito internet è www.davidco.com e il suo indirizzo e-mail è david@davidco.com
Il libro è del 2005 ma come al solito le cose belle si scoprono solo tardi e presenta una metodologia di lavoro definita GTD, che è l'acronimo di "Getting Things Done", il titolo originale del suo libro. Il metodo con cui Allen insegna in questa guida a organizzare e gestire le giornate. L'autore dimostra che è possibile affrontare tutti gli impegni senza ansia. Il punto di partenza è semplice: la produttività è direttamente proporzionale alla capacità di sapersi rilassare, perché solo con una mente sgombra i pensieri possono essere sistematici e la creatività può generare risultati.
Alcune note sull'autore: David Allen è fondatore e presidente della David Allen Company, una società di consulenza manageriale e di una società di software dedicato a strumenti per il risparmio di tempo. È stato coach di centinaia di top manager di diverse multinazionali. Autore di due libri di successo e conferenziere, ha creato e consolidato un programma per lo sviluppo delle capacità di produttività personale e negli ultimi vent'anni ha insegnato le sue tecniche a migliaia di privati e a gruppi di dipendenti di grandi aziende. Il suo sito internet è www.davidco.com e il suo indirizzo e-mail è david@davidco.com
Il libro è del 2005 ma come al solito le cose belle si scoprono solo tardi e presenta una metodologia di lavoro definita GTD, che è l'acronimo di "Getting Things Done", il titolo originale del suo libro. Il metodo con cui Allen insegna in questa guida a organizzare e gestire le giornate. L'autore dimostra che è possibile affrontare tutti gli impegni senza ansia. Il punto di partenza è semplice: la produttività è direttamente proporzionale alla capacità di sapersi rilassare, perché solo con una mente sgombra i pensieri possono essere sistematici e la creatività può generare risultati.
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lunedì 17 dicembre 2007
Milanesi preparatevi alle sorprese del 2 gennaio...
Il 2 gennaio 2008 entrerà in vigore l'ECOPASS. L'obiettivo principale è disincentivare la circolazione dei veicoli più inquinanti all'interno della Cerchia dei Bastioni, il centro storico di Milano. La mappa completa è qui.
L'area di applicazione dell'Ecopass è delimitata da 43 varchi elettronici muniti di telecamera che rilevano il passaggio del veicolo in ingresso e in uscita e trasmettono il dato a un elaboratore in grado di registrare la classe di inquinamento del veicolo, il valore Ecopass applicato e di verificare la disponibilità del credito a partire dalla data di attivazione.
A me comunque sembra tutta una scusa per fare cassa alla faccia della rivoluzione ecologica. Altrimenti non mi spiegherei per chi stanno costruendo tutti quei parcheggi in centro se le auto volessero veramente farle sparire dalla città.
E pensare che c'è pure gente che ci crede a questi politici della domenica...
L'area di applicazione dell'Ecopass è delimitata da 43 varchi elettronici muniti di telecamera che rilevano il passaggio del veicolo in ingresso e in uscita e trasmettono il dato a un elaboratore in grado di registrare la classe di inquinamento del veicolo, il valore Ecopass applicato e di verificare la disponibilità del credito a partire dalla data di attivazione.
A me comunque sembra tutta una scusa per fare cassa alla faccia della rivoluzione ecologica. Altrimenti non mi spiegherei per chi stanno costruendo tutti quei parcheggi in centro se le auto volessero veramente farle sparire dalla città.
E pensare che c'è pure gente che ci crede a questi politici della domenica...
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