E' notizia di questi giorni che sia il PDI che il PdL non presenteranno candidati prescritti nelle proprie liste. Anche se il PdL sottolinea che sono esclusi quelli i perseguitati politici, sono molto contento di questa svolta. Era propria ora che la politica mettesse a nudo la parte migliore dell'arte oratoria e della res pubblica. Certo che comunque si potevano anche risparmiare le voci sulla possibile candidatura di Aida Yespica. E' pure vero che vent'anni fa era stata eletta in parlamento una pornodiva, ma quello era solo una provocazione, non a casa si chiamava "Partito dell'Amore", non era mica il partito casa della libertà del mio amico piccolo mugnaio imprenditore. Per fortuna che la ragazza si è dimostrata più intelligente del previsto e ha declinato gentilmente la proposta...
Blogged with Flock
Nessun commento:
Posta un commento