domenica 21 settembre 2008

Il desiderio tecnologico proibito

In tutti noi ingegneri alberga un piccolo geek innamorato di tutti quegli assurdi gadget che gl ialtri esseri unami non capiscono, ma che inevitabilmente dopo 4-5 anni deventano per tutti uno status symbol. E' successo con i primi home computer (all'epoca non si chiamavano ancora pc, quelli erano solo quelli della IBM e servivano solo per lavorare e non per divertimento), per le bbs (ma forse voi ricordate solo la grande rete di internet), il formato mp3 (voi ve lo ricordate nel 1997?, quando l'unico lettore portatile era il RIO e la Apple non aveva ancora inventato l'ipod), con i cellulari, con le chat e il social networking ed ultimamente con i blackberry.
Ma volete sapere cosa desidero ora io? Un concentrato di tecnologia una tastiera virtuale laser connessa al pc via bluetooth!! Compatibile anche con PDA e gli smartphone di ultima generazione...Troppo una figata!!
Li avete 160 dollari per il mio regalino di Natale?

1 commento:

  1. Scopro un Baldopapà fino ad'ora a me sconosciuto ma al contempo cosí simile a me.
    Daniele

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