martedì 31 ottobre 2006

Mi manca Twin Peaks


Vi ricordate come era bello una volta, negli anni 80-90, quando ti capitava di vedere per caso una puntata di un serial televisivo e poco a poco iniziavi a farti "prendere" dalla curiosità e dalla passione?
In poco tempo diventavi un "aficionados" del serial, ti ritrovavi con altri patiti e parlavi solo del vostro serial preferito. Mi ricordo i tempi di Twin Peaks, con il diario di Laura Palmer pubblicato senza censura da Sorrisi e Canzoni. Ci si ritrovava in classe a definire strampalate teorie su chi poteva essere il colpevole, chi poteva aver ucciso la povera Laura. Sicuramente il serial era strano e onirico, ma lameno aveva una fine. Dopo qualche mese il killer veniva mascherato e il serial, insieme al diario di della defunta, buttato nel dimenticatoio in attesa di un nuovo seria: V-Visitors, Mork&Mindi...
Che c'è di strano, direte voi, anche adesso è così... infatti il mondo è pieno di "drogati" di Lost, dr. House, Desperate Housewives, Prison Break... e io sono uno di questi.
Ma il mercato oggi è più bastardo! Con la fatica che si fa per agganciare un aficionados, figurati se lo lasciano andare via.... E infatti oggi i serial non finiscono mai!!!
Sto seguendo quei 40 sfigati di Lost precipitati con l'aereo su un atollo sperduto, da ormai due serie, ed è chiaro che nessuno li andrà mai a salvare! Sono infatti condannati a stare lì in eterno finchè la Ventura non li sfratterà per usarla per uno dei suoi futuri reality!!!
leDavid Lynch era un drogato visionario, ma almeno del suo Twin Peaks ci ha liberato: ora invece siamo vittime del nuovo corso storico, che vuole trasformare i serial in prodotti eterni a scapito della salute psichica degli spettatori. Allora lo ripeto: se non riuscite a chiudere le storie dei nuovi serial, vi prego, ridatemi i vecchi serial, ridatemi i Visitors, ridatemi Laura Palmer!

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