Per recuperare parte del ritardo in fatto di news sul mondo della virtualizzazione riporto la notizia relativa all'acquisizione da parte di Citrix (per 500 milioni di $) di Xensource, la società che produce e commercializza il noto software di virtualizzazioen opensource Xen.
Questa mossa sembra proprio voler sfidare il leader del settore (Vmware) al suo stesso gioco, magari col vantaggio di numerosi programmatori, visto che il sistema rimarrà con la doppia licenza commerciale/opensource.
C'è comunque da dire che il motore di Xen non permette una comlpeta virtualizzazione, ma bensì una paravirtualizzazione dei sistemi: la differenza sta nel fatto che Xen non emula l’hardware, ma regola e controlla l’accesso alle risorse fisiche della macchina da parte delle varie istanze virtuali, con un decadimento minimo delle prestazioni rispetto ad un funzionamento non virtualizzato. E su questa differenza si giocherà nel prossimo futuro la sfida del nuovo mercato della virtualizzazione di sistemi operativi.
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