giovedì 18 settembre 2008

Uno strano mondo

Stiamo attraversando uno strano periodo storico: la cordata CAI ritira l'offerta e i dipendenti Alitalia esultano invece di preoccuparsi del futuro. Le banche mondiali più solide e famose crollano come fossero state costituite sulla panna. Il costo del denaro non è mai stato così alto, ma a noi che ci frega!?!? Tanto facebook è florido e soprattutto ci sono le nuove veline.
In che strano mondo siamo...

venerdì 5 settembre 2008

E alla fine anche Lena arrivò...


Finalmente dopo più di un mese è finalmente arrivato il mio mitico quadro di Lena Sotskova !
L'arrivo di questo dipinto è stato accolto dal mio più vivo e commosso entusiasmo.
Dopo aver affrontato un'asta durante una crociera in acque internazionali, effettuato bonifici in esotiche banche in Florida, e dopo aver telefonato diverse volte in Bank of America, ecco finalmente arrivare a casa, intatto, il tanto bramato quadro, non stupisce se poi il titolo dell'opera è "Appassionato".

sabato 23 agosto 2008

L'era dell'accesso

Assecondando la mia bulimica voglia di lettura durante il periodo estivo, vi presento oggi "L'era dell'accesso", un libro di Jeremy Rifkin, dove viene spiegato perché la proprietà sarà sostituita dall’accesso a pagamento a ogni genere di bene o servizio.
In realtà il libro mi ha in parte deluso: è infatti stato pensato e sviluppato dal suo autore alla fine degli anni 90 e pubblicato da Mondadori nel 2000. Il tenore del libro è quello dell'esaltazione dei "nuovi" modelli di business offerti dalla nascente new economy. Col senno di poi, a valle dell'esplosione della bolla di internet, leggere ora certe affermazioni fanno sorridere, inoltre mancano parecchi riferimenti ai veri modelli di business vincenti dell'era di internet: ebay, wikipedia, paypal, google maps. Ad ogni modo molte delle idee e delle suggestioni sono ancora attuali, come la seguente:
L'imperativo di produzione, che ha regnato sovrano nell'era industriale, è considerato con sempre maggior frequenza una funzione accessoria del marketing. Quando perfino i beni si trasformano in piattaforme per gestire i servizi, e i servizi diventano il motore trainante dell'economia globale, stabilire un rapporto con il consumatore finale diventa fondamentale.

giovedì 21 agosto 2008

Il meglio di un uomo

La calura estiva e il relax sotto l'ombrellone concilia la lettura e voglio consigliarvi questo bel libro di John O'Farrell, che nessun giovane padre dovrebbe lasciarsi sfuggire:

"La pubblicità ci dice che possiamo avere tutto, ma non è vero. Lavoro, famiglia e individuo: è un impossibile cubo di Rubik. Non puoi essere allo stesso tempo un padre sensibile ed efficiente, un manager di successo, un pilastro per la tua comunità, un abile esperto del fai-da-te, nonché un marito romantico e attento: a qualcosa bisogna rinunciare: Nel mio caso, a tutto."

La storia, raccontata in prima persona dal protagonista, Michael, è quella di un giovane padre che si guadagna da vivere scrivendo jingle per la pubblicità. I
suoi migliori amici sono single, e quando torna a casa gli sembra
impossibile a stare dietro ai nervosismi della sua bella e simpatica
moglie Catherine, casalinga ai lavori forzati dietro due bambini poco
più che tre-enni. La soluzione che trova il protagonista è quindi quello di passare le sue giornate presso il suo "ufficio" dall'altra parte della città, con la scusa del “superlavoro”. Ma in realtà il suo “studio
di registrazione” è in realtà una stanza attrezzata con frigo bar e fornellino elettrico, in
appartamento affittato con altri tre scapoloni poco-facenti.
L’obiettivo che vuole perseguire è infatti quello di smaltire il sonno arretrato
che i figli gli hanno tolto e riprendere quello stile di vita senza responsabilità e di puro cazzeggio che godeva prima di sposarsi e di diventare
padre.

Nonostante il libro sia edito da Mondadori e sia uscito nel 2001, è molto difficile trovarlo in libreria: io l'ho cercato in 5-6 librerie, ma senza successo. Se comunque riuscite a trovarlo ve lo consiglio vivamente.

martedì 12 agosto 2008

Io provo a stare con TED


TED è la conferenza annuale che raccoglie i personaggi più intelligenti del pianeta , in ogni campo, con un unico scopo: salvare il mondo usando le migliori teste del pianeta.
Nonostante il nome nasca dall'acronimo di Technology, Entertainment e Design, questo progetto, nato dalla mente visionaria di Chris Anderson, raccoglie ogni anno 50 delle menti più brillanti in circolazione e permette loro di esporre il loro progetto per 18 minuti e di condividerlo con un pool di geni unico al mondo. Partecipare all'evento non è da tutti, dato che il biglietto di ingresso costa 4000 dollari e che tra gli speaker ci sono personaggi del calibro di Bono, Bill Gates...
Forse questo sito vi sembrerà nuovo, ma in realtà pulsa e vive già da parecchio tempo: era il 1984 quando da questa conferenza (allora molto più orientata ai tecno-geni e meno impegnata politicamente) veniva presentato il primo Mac Apple.
Oggi il sito www.ted.com viene visitato da 10 milioni di utenti e con i suoi mille filmati delle conferenze (tutte rigorosamente di 18 minuti), viene considerato la Youtube degli intellettuali.